mercoledì 10 settembre 2014

Ritorno dalle vacanze

Con Padre Stefano, alla "24 Ore di Torino"
Nell'ultimo periodo di vacanze mi sono allenato in luoghi diversi: tanta corsa e, per variare, molto ciclismo. Credevo di poter fare più nuoto, ma è stata un'attività piuttosto ridotta.
Il lavoro sulla corsa è stato di tipo "resistente", pertanto allenamenti medi ed alcuni lunghi. Il lavoro con la bicicletta, invece, è stato utile per "sciogliere" le gambe, anche se alla fine i chilometri percorsi sono stati numerosi. Alla fine, tirando le somme, sono soddisfatto dell'attività svolta ed ho raggiunto gli obiettivi che mi ero prefissato.

Il mio "sogno" è diventare un Emerodromo: presso i Greci e i Romani, era un corriere pubblico che compieva lunghi percorsi in un giorno solo. Per questo motivo, sto privilegiando un tipo di allenamento caratterizzato da corsa continua "lunga", con velocità media. Questa mia nuova passione viene dal fatto che, dopo aver corso tante maratone da 42 km, come un bambino ho scoperto le ultramaratone, gare che superano i canonici 42 km.

Dopo aver corso 8 ultramaratone, l'amore per questa disciplina ha raggiunto il suo apice il 12 aprile 2014, giorno in cui ho partecipato alla "24 Ore di Torino", durante la quale, ringraziando il Signore, sono riuscito a non fermare mai le mie gambe per 24 ore di seguito.

Così, con questo obiettivo di correre gare di lunga distanza, svolgo quotidianamente i miei allenamenti. Questa estate mi è capitato di allenarmi al mare, in collina, in montagna. Nella vita di tutti i giorni, tuttavia, mi alleno nel mio quartiere: forse non ci crederete, ma per me è un luogo magico, dove oramai conosco tutte le distanze ed i miei riferimenti, ad occhi chiusi.

Con l'occasione, voglio ringraziare tutte le persone che quando mi vedono correre mi salutano e mi fanno dono di un sorriso. Cerco sempre di rispondere con un cenno di ricambio. Uso questo blog per ringraziarvi, perché alcuni di voi ogni tanto lo leggono. Colgo l'occasione per scusarmi con le persone che mi hanno detto di avermi visto correre e di avermi chiamato invano: quando mi alleno mi aiuto con la mia musica preferita.
Ringrazio voi tutti, perché mi donate tanta forza ed incoraggiamento ad andare avanti. Spero di poter correre, nel prossimo futuro, un'altra 24 Ore: questa sarà dedicata a tutti voi ed al grande cuore del mio quartiere!

The Golden Lion 

Nessun commento:

Posta un commento